Cronostoria della cookie deprecation: ultimi due anni

La questione della deprecazione dei cookie di terze parti ha dominato molte discussioni nel mondo del marketing digitale e della privacy online negli ultimi due anni. Questo cambiamento segna una svolta significativa su come le aziende raccolgono dati degli utenti, tracciano il comportamento online e targettizzano la pubblicità. Ecco un sommario degli eventi chiave e delle tendenze riguardanti la deprecazione dei cookie di terze parti:

2020: L'annuncio di Google

- Gennaio 2020: Google ha annunciato l'intenzione di eliminare i cookie di terze parti nel browser Chrome entro due anni. Chrome è il browser più usato al mondo, quindi questo annuncio ha avuto un impatto significativo sull'industria pubblicitaria digitale. Google ha proposto l'iniziativa Privacy Sandbox come alternativa per soddisfare le esigenze di personalizzazione della pubblicità senza compromettere la privacy degli utenti.

2021: Sviluppi e Ritardi

- Durante il 2021, Google ha testato diverse tecnologie all'interno del Privacy Sandbox, come il Federated Learning of Cohorts (FLoC), che mirava a raggruppare gli utenti in coorti basate su interessi simili anziché tracciare individualmente. Tuttavia, FLoC ha incontrato resistenza sia da parte dell'industria che dei gruppi per la privacy, portando a considerare alternative come Topics API.

- Giugno 2021: Google ha annunciato un ritardo nella timeline per la deprecazione dei cookie di terze parti, spostando l'obiettivo al 2023 per dare più tempo all'industria di adattarsi.

2022: Ricerca di Alternative e Reazioni dell'Industria

- 2022: Durante quest'anno, aziende, sviluppatori e regolatori hanno continuato a esplorare e discutere alternative ai cookie di terze parti. L'industria ha testato varie soluzioni, tra cui identificatori basati su login, miglioramenti della privacy come la tecnica di hashing per anonimizzare i dati e l'adozione di piattaforme di gestione dei dati dei clienti (CDP).

- L'adozione di regolamenti sulla privacy più stringenti in varie parti del mondo ha ulteriormente spinto l'industria pubblicitaria a cercare soluzioni più rispettose della privacy degli utenti.

2023 e oltre: Verso un Futuro senza Cookie di Terze Parti

- Inizio 2023: Google ha iniziato a implementare gradualmente nuove soluzioni del Privacy Sandbox in versioni di prova di Chrome, cercando feedback da sviluppatori e inserzionisti.

- Mentre l'industria si prepara per un futuro senza cookie di terze parti, la focalizzazione è sulla creazione di un ecosistema pubblicitario che bilancia efficacemente personalizzazione e privacy. Soluzioni come la segmentazione basata su contesto, l'aumento della trasparenza per gli utenti e l'utilizzo di dati di prima parte stanno diventando sempre più importanti.

Questo periodo di transizione verso la deprecazione dei cookie di terze parti sta costringendo l'industria pubblicitaria a reinventarsi, spostando l'attenzione verso metodi di targeting e misurazione che rispettino la privacy degli utenti e siano conformi alle normative globali sulla protezione dei dati.