Tra gli engine base che Blendee offre per mettere in campo efficaci strategie di personalizzazione della customer experience on-site troviamo “Behavioural Messages”.
Caratteristiche dell’Engine
L’engine “Behavioural Message” rappresenta uno dei pilastri fondamentali nel contesto delle web personalization, in quanto consente di personalizzare in real-time l’esperienza di navigazione dell’utente con messaggi e comunicazioni finalizzate ad incrementarne l’engagement.
Il messaggio giusto, nel momento giusto, alla persona giusta: personalizzare la comunicazione in base alla tipologia di utente/cliente che naviga il sito è fondamentale ed i messaggi comportamentali, o behavioural messages, rispondono proprio a questa esigenza.
HOW TO:
Blendee consente di configurare un behavioural message in pochi e semplici passi anche grazie a numerosi template già forniti che possono essere personalizzati mediante un editor semplice ed intuitivo.
Behavioural message ed eCommerce: quale tipologia scegliere?
Prima di passare in rassegna le principali tipologie di behavioural messages utili, ricordiamo che, principalmente, i template presenti in Blendee si differenziano per la modalità con cui interagiscono con la struttura della pagina.
Embedded: vengono inseriti direttamente tra gli elementi della pagina, in sostituzione o in aggiunta, a seconda del risultato atteso.
Overlay: aggiungono l’elemento su un livello superiore, senza modificare la struttura pre-esistente della pagina.
Dopo questa rapida digressione tecnica, ecco alcuni template che consigliamo per la realizzazione di behavioural messages più specifici in ambito lead generation/nurturing o più semplicemente per la personalizzazione dell’esperienza di navigazione.
- Box message: rientrano in questa categoria anche i pop-up I box message sono infatti le classiche finestre che appaiono in overlay durante la navigazione. Solitamente vengono utilizzate per ricordare all'utente informazioni importanti o per stimolarlo a compiere azioni (es: download di una risorsa).
- On-exit message: questa tipologia di messaggio comportamentale è molto simile alla precedente. Ciò che la caratterizza maggiormente è il fatto che si attiva nel momento stesso in cui l’utente sceglie di abbandonare il sito. Si tratta della tipologia di behavioural message più utilizzata in ambito di strategie di lead generation.
- Push bar: questa tipologia di behavioural message consente di configurare un messaggio nella parte alta o bassa dello schermo.
- Side panel message: è una tipologia di messaggio comportamentale abbastanza invasiva. Consente di mostrare messaggi che compaiono in overlay dal lato della schermata magari all’accesso dell’utente in pagina e possono contenere contenuti speciali o form.
Behavioural message e smart form dinamici: mettere in campo efficaci strategie di progressive profiling
Tra le funzionalità che l’engine “Behavioural Message” consente di mettere in campo,, non possiamo dimenticare l’utilizzo dei messaggi comportamentali come “contenitori” di smart form dinamici.
In questo particolare contesto l’utilizzo del messaggio comportamentale è strettamente connesso ad attività di profilazione della propria audience. Gli smart form dinamici di Blendee possono infatti essere contestualizzati in base al percorso di navigazione dell’utente permettendo così di mostrare domande coerenti e più efficaci.
Tra i messaggi comportamentali contenenti form il più comune ed utilizzato è senza dubbio il box message e l’on-exit message contenente il form per l’iscrizione alla newsletter.
Ma gli impieghi degli smart form all’interno dei messaggi comportamentali non si esauriscono qui.
ESEMPIO:
Immaginiamo, ad esempio, di gestire un sito di assicurazioni on-line: agli utenti che accedono per la prima volta al portale, potrebbe essere interessante mostrare loro un messaggio che li inviti a compilare un form per ricevere magari un preventivo gratuito.
In questo caso potremmo configurare il messaggio comportamentale come un box message da mostrare dopo x secondi che hanno fatto accesso al sito.
TIPS&TRICKS
A prescindere dalla tipologia di messaggio comportamentale che si decide di adottare è fondamentale ricordare l’aspetto fondamentale riguarda la personalizzazione dei contenuti.
Proprio per la loro peculiarità di essere mostrati in real time, essi devono essere personalizzati in base al segmento di appartenenza dell’utente stesso.
Behavioural message efficace? Ecco qualche consiglio per i tuoi clienti!
Proprio perché rispondono ad un obiettivo chiaro e preciso, ovvero quello di attirare l’attenzione dell’utente e di stimolarlo a compiere una precisa azione, quando configuriamo un messaggio comportamentale dobbiamo tenere a mente alcuni principi base:
- finalità esplicita: la finalità dell’azione così come il vantaggio/beneficio che l’utente può trarne deve essere chiaro e facilmente comprensibile;
- linguaggio chiaro: è importante che il messaggio riporti una call to action chiara ed univoca affinché l’utente sia guidato verso una specifica azione;
- utilità: soprattutto se attiviamo un messaggio con la finalità di raccogliere dati ed informazioni sugli utenti (immaginiamo una survey) è importante fornire all’utente qualcosa in cambio, sia esso un contenuto di approfondimento o uno sconto sull’acquisto successivo.
Se i pop-up sono probabilmente la tipologia di messaggio comportamentale più conosciuta ed utilizzata sia su siti istituzionali che su eCommerce, esistono tuttavia diverse tipologie di messaggi comportamentali che è possibile configurare. Il nostro consiglio è ovviamente sempre quello di scegliere il formato più appropriato alla tipologia di messaggio e al contesto in cui viene attivato.