Quando si parla di A.I. real-time personalization in ambito eCommerce si è soliti fare spesso riferimento a raccomandazioni di prodotto o messaggi comportamentali come pop-up, side panel o pushbar contenenti offerte: in realtà il mondo della personalizzazione in real-time offre numerosi strumenti che possono essere utilizzati per personalizzare l’esperienza di navigazione ed acquisto di un utente, fin nel più piccolo dettaglio.
È proprio questo il caso delle micro-personalizzazioni, per lo più di testi e brevi messaggi, che hanno come obiettivo proprio quello di adattare la comunicazione rivolta all’utente sulla base del suo comportamento di acquisto o del suo cluster di appartenenza.
Ma scopriamo più nel dettaglio di che cosa si tratta e perché possiamo ritenere le micro-personalizzazioni web una valida opportunità soprattutto in ambito eCommerce.
HOW TO:
Per mettere in campo attività di micro-personalizzazione dei contenuti, ti consigliamo di sfruttare l’engine “Behavioural Messages”. Qui tra i template disponibili in piattaforma, è possibile selezionare Plain HTML che permette di creare un messaggio comportamentale da zero e quindi personalizzare anche semplici porzioni di testo presenti nelle pagine dello shop.
Micro-personalizzazioni web: ogni utente, una storia diversa
Offrire agli utenti che accedono ad uno shop on-line un’esperienza di navigazione ed acquisto personalizzata ed ingaggiante è fondamentale per migliorare le performance dell’eCommerce stesso sia in termini di revenue che di fidelizzazione dei clienti.
In fondo, l’obiettivo di un’attività di web personalization è sempre il medesimo, seppur ambizioso, ovvero quello di corredare l’esperienza online con elementi e peculiarità che sono, invece, soliti caratterizzare maggiormente l’esperienza di acquisto nel punto vendita fisico…lasciamo fare ai messaggi e alle parole quello che farebbe o direbbe un buon commesso!
Molto più delle product recommendation o dei messaggi comportamentali più evidenti, le micro-personalizzazioni intervengono nei momenti più salienti e nei punti più strategici per rassicurare e accompagnare l’utente nel suo percorso di navigazione ed acquisto.
TIPS&TRICKS
Per mettere in campo efficaci attività di micro-personalizzazione, il consiglio è quello di realizzare, a monte, un’efficace attività di segmentazione. Utenti con abitudini di acquisto differenti, appartenenti a cluster diversi, non possono essere sollecitati ed ingaggiati mediante gli stessi messaggi. Identificare prima i principali cluster che compongono la customer base è propedeutico per delineare meglio anche i testi ed i messaggi da creare.
Micro-personalizzazioni che “convertono”: ecco alcuni esempi
Sintetici ma allo stesso tempo performanti poiché mostrati nelle sezioni più salienti dello shop, le micro-personalizzazioni web possono essere sfruttate in ambito eCommerce per molteplici scopi.
Abbiamo riassunto di seguito i principali, certi di fornirti spunti interessanti.
Stimolare gli utenti a registrarsi o ad aderire ad un loyalty program
Molto spesso in ambito eCommerce le attività di lead generation che stimolano alla registrazione o all’adesione ad un loyalty program sono veicolate mediante l’impiego di messaggi comportamentali che adottano format e modelli estremamente visibili. Tale visibilità può anche rivelarsi controproducente tanto da indurre l’utente finale ad ignorare tali comunicazioni. L’inserimento di un piccolo blocco di testo nella pagina prodotto in cui viene mostrato all’utente la percentuale di sconto di cui può usufruire già al primo acquisto, registrandosi allo shop, può rappresentare una mossa vincente.
Ricordare la spedizione gratuita
La spedizione gratuita è un incentivo importante all’acquisto. Ricordarla sul sito mediante banner o una pushbar in home page è importante, ma è opportuno non dimenticare la scheda prodotto o la pagina carrello. Nella scheda prodotto può essere richiamata con una micro personalizzazione testuale da collocare magari proprio vicino alla call to action e, nel caso in cui la spedizione gratuita sia legata ad una soglia minima di spesa, nella pagina carrello è consigliato mostrare all’utente il limite di spesa per usufruire della promozione o quanto manca per raggiungerlo.
Comunicare particolari promozioni ed offerte speciali
In caso di particolari promozioni solo su alcune categorie o su specifici articoli, è interessante sfruttare le micro personalizzazioni web per renderle note all’utente anche all’interno della scheda prodotto (es: “Con l’acquisto del prodotto selezionato, ricevi subito un sconto del x%).
Stimolare l’acquisto d’impulso
Le micro personalizzazioni web sono particolarmente efficaci quando desideriamo stimolare l’utente a concludere l’acquisto comunicando un senso di urgenza e scarsità. In entrambi i casi è possibile inserire un messaggio personalizzato che indichi magari la scadenza di una promozione (“Special Price: Ultime Ore”) oppure la quantità in stock disponibile (“Ultimi x articoli disponibili”).
Rassicurare l’utente
In occasione di particolari occasioni come il Natale, in cui l’acquisto è spesso fortemente motivato dall’esigenza del regalo, può essere interessante rassicurare l’utente sui tempi di spedizione. Inserire un testo personalizzato che rassicura su questo aspetto è un forte incentivo per l’utente a completare l’acquisto.
Utilizzare il principio della riprova sociale
La riprova sociale è una delle leve persuasive più potenti per influenzare le decisioni d’acquisto degli utenti. Mostrare all’interno di una scheda prodotto le recensioni o il livello di gradimento dell’articolo è importante.
In questo caso le micro personalizzazioni web potrebbero essere sfruttate proprio per veicolare questo tipo di messaggio.
Attenzione: il testo potrebbe essere personalizzato anche in funzione del cluster di appartenenza dell’utente che lo sta visualizzando (es: “Prodotto scelto da mamme come te”).
TIPS&TRICKS
Come è facilmente comprensibile in un’attività di implementazione di micro-personalizzazioni, l’accuratezza dei testi gioca un ruolo cruciale: è fondamentale che essi siano chiari e coincisi. È importante curare anche l’aspetto che riguarda il tone of voice ed il registro stesso della comunicazione: coerente alla brand identity ma, allo stesso tempo, sufficientemente empatico da coinvolgere al meglio, l’utente finale.
Le micro-personalizzazioni se ben pensate e strutturate possono rivelarsi un’arma vincente in una strategia di miglioramento ed incremento delle performance eCommerce.